Nuorese, arriva da Bolotana dove nell'ultima stagione ha ricoperto il ruolo di prima punta con 14 gol all'attivo. Davanti può ricoprire anche il ruolo di seconda punta o esterno. Dal piede mancino , concreto sotto porta, arriva per garantire esperienza nel reparto offensivo. Roberto Ghisu parla alla vigilia della sfida col Lodine.
giudizio su girone di andata ?
per adesso, è molto equilibrato. Parecchie squadre sono state costruite per vincere o almeno per lottare nelle prime posizioni, e al momento nessuna sta riuscendo ad allungare in classifica.
dove potete arrivare ?
Penso che la nostra squadra sia molto competitiva e che ci sia un bel mix di giocatori giovani ed esperti. Siamo partiti un po’ a rilento, ma piano piano stiamo crescendo e acquisendo fiducia nei nostri mezzi.
gli attaccanti più forti del girone ?
la scelta è davvero ampia. Se devo fare tre nomi, dico il nuovo acquisto della Santu Predu, Deiana, poi Muggianu del Calagonone e infine un mio ex compagno che affronteremo domenica, Zedda del Lodine.
che tipo di allenatore è mister Mura ?
Il mister l’ho incontrato come avversario parecchie stagioni fa, ma da agosto — alla presentazione e durante la preparazione di settembre — ho avuto modo di conoscerlo meglio. Posso dire che come allenatore è davvero bravo e molto preparato. La cosa che mi ha colpito di più è il suo modo di stare con noi e di gestire tutto con semplicità e leggerezza, qualità tutt’altro che scontate ma, a mio parere, molto apprezzabili.
messaggio ai tifosi
Concludo con un messaggio sincero alla società, ai tifosi e ai miei compagni di squadra: siamo davvero un bel gruppo, ma, come ho già detto, dobbiamo diventare ancora più squadra per crescere e migliorare. Mi hanno accolto benissimo e la società, nonostante il mio periodo difficile dopo l’infortunio, non mi ha mai fatto mancare nulla né mi ha fatto pesare niente.
Spero di poterli ripagare già da domenica e festeggiare tutti insieme.
