Dal campo alla panchina la sua esperienza fa la differenza. Dopo la parentesi a Lì Punti Antonio Borrotzu ha portato il Castelsardo nel campionato di Promozione dove si sta facendo valere.
Un bilancio della nuova Esperienza a Castelsardo
Sono dall’ anno scorso qua ,e sono più che contento per il lavoro svolto sia l’anno scorso ,sia di questa prima parte di campionato.
Ho trovato un ambiente composto da persone ambiziose e vogliose di far bene,che con tante difficoltà sono riuscite a fare grandi cose dal 2019 a oggi …in 5 anni partendo dalla terza categoria hanno portato la squadra in promozione,ed io sono contento di aver contribuito insieme al mio staff a questa impresa.
un giudizio sul campionato di Promozione
campionato completamente diverso dalla prima categoria ,molto più difficile ,molto più tecnico ,e molto più fisico …ogni domenica è difficile far punti con qualsiasi squadra ,sia che giochi contro la prima in classifica che contro L ultima …per quanto mi riguarda è una sfida che ho accettato volentieri ,e spero tanto di portare a termine il campionato con una bella salvezza .
anche i tuoi ex compagni oranesi Brundu Cossu Mura sono in panchina che ricordi hai di loro
sono ragazzi che stimo tanto ,sia come conoscitori di calcio ma soprattutto come persone …ho tanti ricordi che mi legano a loro ,e i tanti impegni purtroppo non ci permettono di vederci come quando eravamo più giovani … non posso che augurargli il meglio a tutti e tre ,sia dal punto di vista sportivo che nella vita in generale .
come vedi la presenza di tanti stranieri nei dilettanti
gli stranieri nei nostri campionati ci sono sempre stati ,ma in questi ultimi anni sono aumentati in maniera smisurata ,e a mio avviso la loro presenza fanno crescere di livello le competizioni …sono ragazzi che a differenza dei “nostri “ vengono qua con serietà ,voglia e determinazione …mentalità che tanti dei nostri giovani non hanno, e questo secondo me ,è il vero motivo perché tante società decidono di puntare su di loro …io penso che quando uno prende un impegno ,a prescindere dalla categoria ,bisogna farlo con serietà ,e mi dispiace dirlo che qua in sardegna i nostri giovani abbiano tanto da imparare da questi ragazzi .
il tuo modulo di gioco preferito
mi piace sia il 433 che il 352 …purtroppo non sempre riesco a dare continuità ad un modulo per via degli infortuni ,e a volte mi devo adattare alle caratteristiche dei giocatori che ho a disposizione …