Costanza e impegno

 


Cresciuto nelle nostre giovanili dopo l'addio al calcio di Antonio Dessolis ha ereditato i gradi di capitano. Priamo Sechi commenta una stagione travagliata culminata con una sofferta ma meritata salvezza.

 come siete riusciti a fare miracolo? 

la chiave è stata sicuramente la costanza e l’impegno negli allenamenti, non abbiamo mai mollato neanche nei momenti più difficili. 

Molti giovani hanno avuto una netta crescita sia dal punto di vista caratteriale che calcistico, questo è già un traguardo su cui far affidamento.

Salvezza dedicata a chi? 

dedicata a tutta la polisportiva, perché tutti, dal primo che arrivava al campo all’ultimo che spegneva i riflettori ha contribuito a questo traguardo che fino a dicembre sembrava impossibile. 

Un ringraziamento doveroso a tutti i tifosi che ci hanno seguito in questa stagione.

Un giudizio sul campionato 

 tutte le squadre erano ben organizzate, alcune disponevano di giocatori fuori categoria che ovviamente hanno fatto la differenza. 

Il livello era molto equilibrato, dimostrazione che si è giocato tutto sino all’ultimo minuto.