Più che una partita una sagra degli errori con gol sbagliati autoreti clamorose, gol convalidati e poi annullati dopo le proteste dei giocatori, infortuni e espulsioni negate. Orani Atletico Lotzorai finisce con un finale già visto noi sconfitti immeritatamente e gli altri a raccogliere punti. Mister Pittalis deve rinunciare a Ladu ma recupera Dessolis Forma e Mura al rientro dopo tre mesi. Schiera Pintus Mureddu noli Carboni la Manna Sechi forno forma Fadda Soddu brau. La partenza è delle migliori dopo due giro di orologio Fadda scatta in contropiede sulla sinistra e segna 1 a 0 . Neanche il tempo di festeggiare e ospiti pareggiano punizione dalla distanza che Pintus battezza fuori e invece si insacca 1 a 1. La squadra palleggia con buona intensità e crea tante palle gol in uno scatto Fadda lanciato in porta viene abbattuto in area da ultimo difensore , niente cartellino punizione dal limite che il 10 oranese trasforma. Prima del riposo altre occasioni per mettere al sicuro il punteggio ma Brau prima si vede annullare un gol per fuorigioco grazia il portiere poi segna in maniera sospetta arbitro convalida poi dopo le proteste ogliastrine torna indietro sui suoi passi. Nella ripresa la squadra si allunga troppo e non riesce a gestire la palla come vorrebbe, si fa male Fadda al suo posto Ortu, altre occasioni sui piedi di Sechi Brau e Forno ma la mira è imprecisa . Intanto arbitro lamenta problema muscolare gara sospesa e ripresa dopo cinque minuti . Nel finale succede di tutto: al minuto 89 Lotzorai pareggia su palla inattiva con la difesa deconcentrata e nel recupero si porta in vantaggio dopo un pasticcio tra Pintus e Lamanna ko anche Carboni entra Dessolis mentre Marratzu rileva Mureddu. I Verdeazzurri trovano la forza di pareggiare con Forma dopo un tiro finito sulla traversa ma con la squadra avanti a caccia del 4 a 3 arriva la beffa del gol ospite in contropiede 4 a 3 per loro. Settima sconfitta in nove gare del girone di ritorno e domenica si va a Jerzu con due soli punti di vantaggio sulla zona playout. Un incubo che continua.
Più che una partita una sagra degli errori con gol sbagliati autoreti clamorose, gol convalidati e poi annullati dopo le proteste dei giocatori, infortuni e espulsioni negate. Orani Atletico Lotzorai finisce con un finale già visto noi sconfitti immeritatamente e gli altri a raccogliere punti. Mister Pittalis deve rinunciare a Ladu ma recupera Dessolis Forma e Mura al rientro dopo tre mesi. Schiera Pintus Mureddu noli Carboni la Manna Sechi forno forma Fadda Soddu brau. La partenza è delle migliori dopo due giro di orologio Fadda scatta in contropiede sulla sinistra e segna 1 a 0 . Neanche il tempo di festeggiare e ospiti pareggiano punizione dalla distanza che Pintus battezza fuori e invece si insacca 1 a 1. La squadra palleggia con buona intensità e crea tante palle gol in uno scatto Fadda lanciato in porta viene abbattuto in area da ultimo difensore , niente cartellino punizione dal limite che il 10 oranese trasforma. Prima del riposo altre occasioni per mettere al sicuro il punteggio ma Brau prima si vede annullare un gol per fuorigioco grazia il portiere poi segna in maniera sospetta arbitro convalida poi dopo le proteste ogliastrine torna indietro sui suoi passi. Nella ripresa la squadra si allunga troppo e non riesce a gestire la palla come vorrebbe, si fa male Fadda al suo posto Ortu, altre occasioni sui piedi di Sechi Brau e Forno ma la mira è imprecisa . Intanto arbitro lamenta problema muscolare gara sospesa e ripresa dopo cinque minuti . Nel finale succede di tutto: al minuto 89 Lotzorai pareggia su palla inattiva con la difesa deconcentrata e nel recupero si porta in vantaggio dopo un pasticcio tra Pintus e Lamanna ko anche Carboni entra Dessolis mentre Marratzu rileva Mureddu. I Verdeazzurri trovano la forza di pareggiare con Forma dopo un tiro finito sulla traversa ma con la squadra avanti a caccia del 4 a 3 arriva la beffa del gol ospite in contropiede 4 a 3 per loro. Settima sconfitta in nove gare del girone di ritorno e domenica si va a Jerzu con due soli punti di vantaggio sulla zona playout. Un incubo che continua.