Voglia di fare bene

Ha esordito in prima squadra alla fine degli anni Novanta, dopo venti passati a lottare in mezzo al campo è ancora lì a insegnare ai più giovani che la carta d'identità nel calcio conta fino a un certo punto, valgono anche le motivazioni e sopratutto la passione. Nel giorno della festa dedicata alla Madona di Gonare la sua intervista è d'obbligo. Classe 1981, Gonario Mura ci racconta la sua ennesima estate a sudare al comunale Nivola, ora più morbido per le  caviglie.

1 . Un bilancio dei tuoi anni in maglia oranese 

Beh diciamo che purtroppo gli anni degli inizi coi pulcini con Nunzio Nivola allenatore(tuttora uno dei miei pochi estimatori) sono un po' lontani...
Parlando seriamente e facendo un bilancio direi che avrei potuto dare e fare di più in tutti questi anni, per mie colpe sicuramente, ma a volte anche perché la fiducia e la pazienza da parte di qualche allenatore è venuta meno.
Ma di una cosa posso tranquillamente andare fiero.Posso affermare di aver sempre dato tutto me stesso per quella che considero una seconda famiglia!

2 come valuti prime settimane di preparazione ?
 La preparazione è sempre un misto di piacere e sofferenza perché ti ritrovi con tutti i compagni di squadra e si ricomincia a soffrire correndo e sudando tutti insieme per un obbiettivo comune.
Quest' anno la soddisfazione di riniziare(sperando che si riesca a concludere il campionato) dopo 8mesi di sosta forzata è tanta..come la voglia di fare bene da parte di tutti!
Siamo molto carichi e non vediamo l ora di iniziare il campionato dai giocatori ai dirigenti, e credo,anche ai tifosi!

 3 come il covid ha cambiato la tua vita ?
È sempre un argomento difficile da trattare perché tutti abbiamo sofferto tanto di questa situazione difficile.
Questa pandemia,per vari motivi, ci ha reso tutti un po' più tristi, arrabbiati e diffidenti verso il prossimo e verso il futuro.
Dobbiamo avere la forza di ripartire proprio da queste piccole gioie comuni come lo sport che ci deve dare la spinta per tornare a una vita per lo meno normale...e cosa più importante tornare ad avere un senso di comunità e di condivisione che in questi due anni bruttissimi sono stati sostituiti da paura e ed angoscia!

4. dove potete arrivare ?
Tornando a discorsi un po' più leggeri direi che possiamo solo che fare bene...sono molto fiducioso!
Si parte da una base di giocatori solida e compatta degli anni scorsi che ,oltre ad essere tecnicamente molto valida, è rafforzata anche da un bellissimo rapporto.Siamo veramente un bel gruppo di persone che prima di giocare a pallone si diverte insieme in quello che fa!

5 il tuo obiettivo personale
Personalmente spero solo di stare bene fisicamente e poter dare il mio piccolo contributo dentro e fuori dal campo..se il mister mi darà la possibilità sono sicuro di poter arrivare tranquillamente in doppia cifra ...Apparte gli scherzi sono sicuro che ci toglieremo belle soddisfazioni anche quest'anno!
Ai tifosi dico di seguirci con passione come ogni anno!